Influenzanet is a system to monitor the activity of influenza-like-illness (ILI) with the aid of volunteers via the internet
La vaccinazione annuale è la principale forma di prevenzione contro l'influenza stagionale. È anche il modo migliore di ridurre l'impatto di un'epidemia. I vaccini antinfluenzali esistono e vengono usati da più di sessant'anni. Sono sicuri, efficaci nel ridurre non solo l'incidenza della malattia, ma anche la gravità e la mortalità tra gli anziani e i malati cronici.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), devono vaccinarsi - preferibilmente in Ottobre - le persone di età pari o superiore ai 65 anni, i soggetti a rischio di complicazioni (malati cronici o soggetti immunocompromessi) e le persone che possono infettare i soggetti a rischio (medici o infermieri). Esistono anche individui per i quali la vaccinazione è sconsigliata, ad esempio soggetti allergici.
Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare la pagina del Ministero della Salute dedicata a questo argomento.
Esistono molti semplici accorgimenti quotidiani che possono essere insegnati ai più giovani e che possono aiutare a proteggersi e a proteggere gli altri dal contagio:
a) Lavarsi bene le mani! Secondo uno studio americano, una mano non pulita può infettare potenzialmente 180 persone in 24 ore! In questo numero sono inclusi diversi tipi di infezioni, come raffreddore, influenza e diarrea, infezioni della pelle ed altre meno comuni. Secondo lo stesso studio, gli studenti che prestano maggiore attenzione all'igiene risultano essere quelli che fanno meno assenze a scuola.
b) Mettere una mano davanti alla bocca e al naso quando si tossisce o si starnutisce o usare un fazzoletto di carta per coprire naso e bocca onde evitare di contagiare gli altri.
c) Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca - i germi infatti si trasmettono quando un individuo viene in contatto con un soggetto contaminato e poi con le mani si tocca occhi, naso e bocca
d) Evitare la stretta vicinanza con soggetti infetti.
e) Se possibile, rimanere a casa quando si è ammalati per evitare di contagiare gli altri.